Politica / Sardegna

Recovery Fund, ecco i 187 progetti proposti dalla Sardegna al Governo Draghi. Pochi soldi per sanità e cultura ma rispunta il metanodotto!

Le schede

Tutti a lamentarsi del Piano di Draghi, tutti a lagnarsi che nelle altre regioni si punta sulle ferrovie mentre in Sardegna no, tutti a maledire il governo. Sì, ma quali sono i progetti che la Regione Sardegna ha inviato all’attenzione del Presidente del Consiglio per essere finanziati con i miliardi europei del Recovery Fund?

Il presidente Solinas aveva proposto un dibattito in Consiglio regionale allargato anche alla società civile e alle parti sociali. Non si è visto nulla.

E i progetti? Chi li ha visti? Praticamente nessuno.

Eppure ci sono; e infatti eccoli qua, riassunti in una file pdf dal titolo PNRR – SINTESI DEI PROGETTI REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA.

I progetti proposti sono 187, divisi in cinque missioni, per complessivi 6 miliardi 561 milioni 143 mila 265 euro (e 72 centesimi).

Per analizzare la proposta c’è bisogno di tempo e ognuno di noi si farà la propria opinione. Di sicuro non può non saltare all’occhio che per tutti i progetti riguardanti l’istruzione, la cultura, la formazione e la salute vengono stanziati poche decine di milioni di euro in più rispetto a quelli richiesti per riesumare il progetto del metanodotto (che costerebbe 600 milioni di euro)!

Ma ecco come sono state suddivise le risorse.

Per la Missione 1 (Digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo) sono stati proposti 44 progetti per un miliardo e 388 milioni di euro;

la Missione 2 (Rivoluzione verde e transizione ecologica) 64 progetti per tre miliardi e 279 milioni di euro;

la Missione 3 (Infrastrutture per la mobilità) solo 16 progetti per 895 milioni di euro; 

la Missione 4 (Istruzione, Formazione, Ricerca e Cultura) 41 progetti per appena 335 milioni di euro;

la Missione 5 (Equità sociale, di genere e territoriale) 17 progetti per 417 milioni di euro;

la Missione 6 (Salute) con appena 5 progetti per 224 milioni di euro.

Buona lettura a tutti.

Tags: , , , , , , ,

6 Comments

  1. Ovviamente avranno fatto delle ricerche di mercato PUBBLICHE per mettere a budget le spese, soprattutto quelle per attrezzature…con quale criterio? chi hanno contattato? indagini di mercato pubbliche non se ne son viste…avranno chiesto ai loro amichetti di sparare qualche cifra? Così, per capire…
    E poi, tutti i progetti sono stati accettati? qui non si dice nulla…

  2. maria spissu says:

    Quindi il banchetto a Sardara è stato organizzato per spartirsi questa torta? Già sapevano …

  3. Davide says:

    Per quel che riguarda le ferrovie era tutto già deciso a monte, il criterio è stato quello del progetto già in fase avanzata o dell’opera già avviata, potete fare un confronto tra questo articolo de L’Espresso in cui venivano anticipati e i progetti inseriti nel PNRR. Alle già scarne risorse destinate alla Sardegna è stato sottratto anche il raddoppio Decimo-Villamassargia.

    https://espresso.repubblica.it/economia/2021/03/17/news/recovery_fund_grandi_opere_mario_draghi-292693096/

  4. Massimo Corda says:

    Per le ferrovie sarebbe bastato copiare dai progetti di rfi da centinaia di milioni per migliorare il tracciato e ridurre quindi i tempi di percorrenza. Invece a parte la metroleggera il nulla. I pochi progetti approvati da draghi sono persino meglio di questi 187

  5. Enrico Lobina says:

    Il problema è: sappiamo quali proposte sono state accettate? Con quali criteri? Quando lo sapremo? E chi l’ha scelto?

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.