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Pensierini #22 Report 2: se fare figuracce fosse un reato, vi darebbero l’ergastolo

Report, 16 novembre 2020

Avete visto anche voi Report 2 la vendetta, vero?

Forse dovremmo smettere di incazzarci e dovremmo solamente iniziare a prendere per il culo questi poveretti che sono stati sbugiardati, questi personaggi da commedia all’italiana che pure si vantano di avere frequentato le migliori università, che sanno l’inglese, che girano il mondo, ma che si cagano sotto davanti a un microfono, che rispondono “Sì! No!” come Fantozzi davanti al mega direttore galattico quando invece, per il ruolo che hanno indegnamente ricoperto, avrebbero dovuto dare conto a tutti noi delle loro scelte: a testa alta e in piena trasparenza. Ma così non è avvenuto.

Diciamola tutta: se fare figure di merda fosse stato un reato, vi avrebbero dato l’ergastolo.

Invece non vi succederà nulla, state tranquilli. Nessuno vi toccherà. Nessuno. È stato solo un brutto sogno. State chiusi in casa due o tre giorni, state zitti, poi i giornali e le tv riprenderanno a rendervi i giusti onori. Come è sempre stato. Come se nulla fosse successo.

Anche perché poi, in realtà, cosa è successo veramente? Nulla.

Intellettuali sottomessi alla politica ce ne sono stati nella storia dell’umanità, a fare la figura dei servi sciocchi non sarete né i primi né gli ultimi.

Quindi, andate tranquilli.

Anzi, dirò di più: vi perdoniamo. E anche la politica vi perdonerà se continuerete a nascondere la verità come avete fatto finora, se continuerete a strusciare il vostro silenzio sul padrone che per mesi vi ha lanciato la pallina.

Andate, siete liberi.

Il nostro disprezzo però, vi seguirà ovunque. Soprattutto quando tornerete nelle vostre aule universitarie, con la pretesa assurda di insegnare ai nostri giovani cosa vuol dire essere liberi.

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36 Comments

  1. Marinella says:

    Gentile dott. Biolchini, dopo aver visto e letto il recentissimo https://www.cagliaripad.it/508089/caso-discoteche-a-piazzapulita-solinas-non-risponde-a-formigli-nieddu-caccia-giornalista-ti-do-telecamera-in-testa/

    desidererei avere da qualcuno di voi dei chiarimenti sulla questione del cd “passaporto sanitario” richiesto a suo tempo dal presidente Solinas a chi entrava il Sardegna (via mare o aria, e certamente non a nuoto), e non accettato dal governo centrale, Tar ecc. Ho cercato e anche raccolto materiali al riguardo, ma continuo a non capire 1. sotto che forma è stato richiesto il passap., 2. quale è stato o sarebbe dovuto essere l’iter per l’approvazione da parte sia del consiglio regionale sia del governo centrale, 3. se l’eventuale imposizione di possedere ed esibire tale passap., da chi (ri)entrava in Sardegna, facesse parte o meno delle prerogative della RAS, quale regione a statuto speciale e/o in base alla legge del 1978, n. 833 http://www.comune.jesi.an.it/MV/leggi/l833-78.htm. “Noi abbiamo chiesto di non far entrare persone contagiate. Ci è stato impedito di bloccare l’accesso alla Sardegna a persone contagiate” (consigliere S.Tunis, minuto1:00, trasmissione del 19 nov.). Dissipare questa foschia normativa sarebbe utile per meglio inquadrare anche le ultime polemiche. Grazie.

  2. Grazia Pintore says:

    Prendersela sempre con la Magistratura,mi sembra eccessico,ricordiamoci che le leggi contorte le fannno i politici,io amo a dismisura Gratteri che spiega le cose in maniera molto chiara.Da sarda mi interessa molto la situazione della Sardegna e bisognerebbe dare una istruzione buona al popolo sardo,in modo che possa ragionare col proprio cercello e non si faccia imbrogliare dsal cazzaro verde.Continuo a non accettare che il partito sardo si sia fatto imbambolare da Salvini,se ciò non fosse successo la Sardegna non sarebbe cascata nel degrado più totale.Vogliamo anche dire che i politici regionali ,poco seri,non dovrebbero percepire stipendi così stratoferici e ciò è successo con qualsiasi partito politico al potere.L’onestà,la competenza e l’amore per la nostra terra sarebbe la soluzione vera.

  3. Marinella says:

    Oramai anche L’Unione Sarde deve arrendersi: https://www.unionesarda.it/articolo/news-sardegna/cagliari/2020/11/18/abbandonati-a-casa-in-isolamento-covid-il-cortocircuito-dell-assi-136-1084155.html “Abbandonati a casa in isolamento, Covid, il cortocircuito dell’assistenza.
    La sanità territoriale è al collasso, tra medici di famiglia che non sempre rispondono e i pazienti che intasano gli ospedali.” Ma, in tutta la vicenda sollevata da Report, la parte lesa sarebbe la Sardegna, a parere di Ch.Solinas, non i Sardi, per l’esattezza quei Sardi che non hanno il privilegio delle corsie preferenziali (alla lettera) per visite e cure (e Solinas non ne fa parte). Quando si hanno centinaia di migliaia o milioni di dollari/euro a disposizione, si salva e guarisce chiunque, probabilmente: Trump, Johnson, Berlusconi, Briatore ecc. devono certamente la loro guarigione alla loro fortuna in tutti i sensi, soprattuto in quella di “ricchi”, oltre che all’esercito di persone di sostegno. La cosa è talmente semplice! Come diceva nel bel film “Chicago” l’avvocato del malato di Aids: “te lo spiego come se fossi un bambino di quattro anni”. Finalmente, ora che la stella di Trump è tramontata, si viene a sapere che le cure a lui applicate, senza parlare di tutto il resto, son costate circa un milione, dollari o euro, non importa. Lo si sospettava: io ad esempio pensavo a fiumi di trasfusioni o fleboclisi di ogni tipo, sangue o medicinali (oltre che di varechina!). Tanto i lividi non li avrebbe visti nessuno.

  4. Radio Pirri says:

    Vabbè. Giusto per attenuare un po’ questa situazione non proprio del tutto rosea, una soluzione seppure interlocutoria, ci sarebbe.
    In mancanza d’altro, sabato sera spezziamo le Gobbe ai Rubbi e non se ne parla più.
    Un apocalittico svolazzare di gobbe che oscuri il cielo e il firmamento magari non risolverebbe questo problema, però non c’è dubbio alcuno che sarebbe, in ogni caso e senza ombra di dubbio, estremamente gradito. E, per rimanere in tema, estremamente salutare.

  5. Bacigalupo Giancarlo says:

    Io cmq questi e i loro colleghi di coalizione e di merende non li ho mai votati e mai li voterò. Non c’è come il popolo che sia giudice di se stesso…..

  6. Giampiero says:

    Incredibile in Regione Sardegna governa la lega, agli ordini del cazzaro verde. Tanti Sardi hanno votato la lega

  7. Mauro Mudadu says:

    Se potesse intervenire la Corte dei Conti, bloccando gli emolumenti dei Politici e sollevandoli dai vari incarichi, forse si potrebbe migliorare la nostra classe politica.

    • Cristina Foschi says:

      Ma credi veramente a quello che dici? Sono tutti compagni di loggia! Nessuno alzerà in dito contro nessuno!

  8. Marinella says:

    “Un frattale è un oggetto geometrico dotato di omotetia interna: si ripete nella sua forma allo stesso modo su scale diverse, e dunque ingrandendo una qualunque sua parte si ottiene una figura simile all’originale.” Questo concetto potrebbe essere applicato anche ad opinioni/comportamenti, quando questi ultimi, su scala ridotta e all’interno di un insieme che li contiene, replichino la forma del contenitore; e viceversa: la forma contenente è simile/identica ai singoli sottoinsiemi per quanto piccoli. Per esperienza: distorcere i dati, comunicare in modo confuso ma aggressivo, cercare di occultare, far finta di non sapere, far finta di sapere meglio degli altri (vantarsi di essere nelle alte sfere ben informate), far branco, censurare, insultare chi la pensa diversamente e chiede chiarezza, esiste anche ai microlivelli. Però poi la rete comunicativa moderna e tecnologizzata (che applica la teoria dei sei passi: da qualsiasi punto si parta, in sei sequenze al massimo si raggiunge chiunque) svela tutto e di più, anche se in ritardo e forse inutilmente ai fini pratici. Come caso dimostra.

    • Pietro says:

      I frattali insegnano anche un altra cosa: che la realtà è complessa, e che per vederla bisogna osservare con attenzione….
      A chi dice che una retta e perfettamente congruente alla riga basta dire prendi la lente e osserva…. ti sembra ancora congruente?

      Possibile che i maggiori giornali sardi abbiano detto che quella mail é; ripeto …È… il parere tecnico scientifico della commissione?
      Avvallando le miserabili dichiarazioni in merito di Solinas…
      e che solo dopo la insostenibilita logica della situazione questo signor professore arrampicandosi su specchi insaponati abbia detto ciò che uno studentello al primo anno di giurisprudenza capiva…

      Prendete la lente e osservate con attenzione, …professoroni, consiglieri, giornali di regime.
      Che vedete….?

  9. Radio Pirri says:

    Io comunque ragiono più terra terra e, secondo me, la Didattica a Distanza penalizza di più le Maestre di Sostegno rispetto ai luminari.
    I luminari se la possono sempre cavare con una mail, la povera Maestra di Sostegno invece sente molto più il bisogno del contatto umano. Non foss’altro che per dare un amorevole buffetto sulla guancia.
    Però, a pensarci bene, i luminari, compresi quelli che si sono dimessi e potrebbero dire “guardate che io non c’ero più”, riescono a mandare splendidi buffetti anche utilizzando la Didattica a Distanza.
    Non può però mancare un NB: saranno anche lenti, però l’impressione è che, quando c’è di mezzo la Magistratura, che ha i suoi difetti ma anche i suoi tempi, sono in molti anche quelli che hanno una paura pazza che, oltre al buffetti, ci possa essere il ritorno alla figura un po’ sorpassata della Signora Maestra. Quella che, ai tempi di mio padre e di mio nonno, qualche volta usava la bacchetta (che era una pala de forru) e faceva mettere le manine sul banco. E, qualche volta, dava anche delle zugate pazzesche. A quel punto, scienza o non scienza, tra vedere e non vedere, sempre meglio dire e fare….con la dovuta circospezione. Non si sci mai.

  10. E che speranze ci possono essere in un paese dove il sistema è tutto corrotto e l’unica forza di reazione dovrebbe essere del popolo, un popolo in gran parte ignorante che riesce ancora a vederci del buono e per la restante parte sfinito o senza mezzi per reagire…

    • Giuseppe Cusin says:

      Purtroppo è così. Il problema sarebbe capire come l’Italia si sia ridotta in questo stato

  11. Gisella Trincas says:

    Personaggi indegni di ricoprire incarichi pubblici, ma così è da troppo lungo tempo in Sardegna e altrove

  12. Bruno Frasca says:

    Report ha fatto quello che non fa la magistratura

    • Carlos revis says:

      Caro frasca
      Ci vuole una rivoluzione di pochi determinati chemettano alla gogna tutti :politici grandi industriali magistrati corrotti
      Evia così come nel 1789 in Francia e nel 1911 in russia
      In alternativa un Armageddon che distrugga tutto e poi tra milioni di anni si risorge!

  13. IMBARAZZANTE!! Luminari, o presunti tali, del Comitato tecnico scientifico al pari dei servi sciocchi del potere. Al suo servizio, fino a calpestare la propria dignità, di uomini anzitutto!

  14. Aurelio says:

    Il vecchio detto ” il pesce puzza dalla testa ” non sbagia mai ! L’importante è presiedere con l’abbuono del solito gettone giornaliero l’Emiciclo. Tutto il resto oltre la noia è pensare al solito elettorato anche se la produzione dei n/s rappresentanti è al di sotto dello zero. Colpa del sistemaa radicato e compensato da stipendi da favola oltre il consentito ( non includendo i contorni ) , si passano le giornate fra smartphon e giornali senza produrre quel che si dovrebbe, poi improvvisamente ci si accorge come per incanto che l’Italia và a remengo. Vediamo come al solito invecchiare la storia con i soliti lestofanti e qualche Commissario che non si sa chi l’abbia indicato a portare avanti obiettivi che nemmeno Lui sa cosa deve fare e cosa impegni il Suo mandato.
    Mai s’è pensato di inserire normative ( nelle sempre più cavillose riforme di pezzze a colori ) che alla fine sono solo apparenza e venialità. Gli arresti oramai passano per il domicilio delle ricche dimore con tanto di pscine e/o campi da tennis, Domiciliari in attesa di giudizio . .e nessuno dei soliti mattacchioni della Giustizia ha mai pensato che chi vorrebbe usufruire degli arresti domiciliari di sottostare alle Cauzioni prima di usufruire del braccialetto elettronico e del taxi che li porta al domicilio della propriaabitazione ! Bella roba..

  15. Alfonso says:

    Ciò che è sconcertante è la latitanza della magistratura.

    • Gerardo Perrone says:

      Quale, quella di palamara oppure quella dei concorsi guidati?

      • Bacigalupo Giancarlo says:

        Cmq, a indagare su palamara e sui concorsi truccati c’erano altri magistrati !!! Non mi sembra giusto fare di tutta l’erba un fascio…. E ,giuro non lo dico x difenderli a priori

    • Giuseppe says:

      Ma la magistratura lo sappiamo a quale colore appartenga…

  16. Scusate mi sono imbattuto per caso nel commento ma non so esattamente a cosa vi riferite ….in breve poteri spiegarmelo

    • concordo

    • Letto l’articolo… Belle parole, ma come sempre, non serviranno a nulla. Quale politicante volete che legga, queste righe? E anche se fosse? Questi fanno spallucce, tanto morale o no, il loro stipendietto da nmila euro al mese, lo prendono lo stesso, tutti belli contenti. E noi, sempre e solo, a lamentarci…

      • Non è che, faccio per dire, ci manchino i cog….? Dicono che siamo quello che mangiamo, vero? Beh, … noi mangiamo pecore… o no?

      • Bheee…Mangiare pecore non mi risulta. Però ci comportiamo, il più delle volte, come tali.
        I “cosiddetti”, sotto li avremmo anche, solo che non sappiamo adoperarli. Adesso, tendenzialmente, si fanno manifestazioni soft, pacifiste, al massimo, spaccare qualche vetrina o rovesciare dei cassonetti e darli alle fiamme, ma a che serve? Anche noi, sotto sotto, facciamo spallucce, ed attendiamo che qualcuno o qualcosa, risolva i problemi in modo serio. Un utopia insomma. Tanto tra un po, ed è di nuovo natale, meglio concentrarsi sui regali, che è più semplice dopotutto…

  17. Gaspare says:

    l’iDaGlia senza corruzione va a gambe all’aria in 1 anno

  18. Radio Pirri says:

    Siccome però io ho conosciuto docenti universitari e intellettuali che hanno avuto a che fare con i politici ma che hanno sempre mantenuto la loro dignità (purtroppo molti sono morti ma sapevano dire no quando era il caso e non si nascondevano) oggi ho deciso di dire la mia in maniera chiara, completa e articolata. Con un intervento molto lungo che riporto tra virgolette.
    “Non ho alcuna voglia di commentare”.

  19. giovanni says:

    Le procure faranno come sempre il loro divere ma sono troppi dive li mettono il più onesto è ladro.

    • Gaspare says:

      Le procure sono un’indecenza. Il potere della magistratura uno dei 5 più grandi problemi di questo paese. Io li chiamo il TERROMAGISTRA

  20. Grande, Vito..

  21. Manco Maria Lucia says:

    Di questi personaggetti (cit)ne è piena l nostra povera Italia tocchiamo con mano dal nord al sud isole comprese ci vorrebbe un miracolo peccato che non esistono L università le amministrazioni pubbliche scuole ospedali ovunque la pandemia di gente ignorante incompetente narcisista….Dilaga ecco perché siamo ridotti così malela storia è sempre quella Amici degli Amici una catena infinita

  22. Felice Garofalo says:

    Forse sarebbe opportuno chiamare in causa le procure che fingono di non sentire

    • Gaspare says:

      Io li chiamo i TERROMAGISTRA, uno degli aspetti più catastrofici di questo paese: LE PROCURE. Eliminarei oggi stesso il potere della magistratura. Per me sono funzionari dello stato e stop. Credo che la pensi così almeno l80% degli iDaGliani

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