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Comunali a Cagliari: anche per l’Anci nazionale l’anatra zoppa non esiste, ma il centrodestra isolano ha imboscato il parere! Eccolo!

Chissà, forse hanno ragione gli esimi giureconsulti Mariano Delogu, Salvatore Cicu e Giuseppe Farris. Forse a Cagliari siamo veramente di fronte ad un caso di “anatra zoppa”, e questo consentirà al centrodestra di avere la maggioranza in Consiglio comunale nonostante la nettissima affermazione al ballottaggio del candidato sindaco di centrosinistra, Massimo Zedda. Chissà.

A dirimere la controversa questione sarà, probabilmente già domani, la commissione elettorale. La notizia però è un’altra. L’Anci Sardegna, l’associazione che riunisce i comuni isolani, aveva a disposizione già da giovedì scorso (quindi da prima del ballottaggio) un parere fornito all’Anci nazionale e nel quale c’è scritto chiaramente che il rischio anatra zoppa a Cagliari non esiste! Eccolo qua:
Quesito ANCI Sardegna su premio maggioranza

Uno stralcio, il più significativo, tanto per gradire: “Pertanto, si deve ritenere che la base di calcolo per la determinazione del 50% che esclude l’attribuzione del premio di maggioranza sia costituita dalla totalità dei voti validi espressi dagli elettori e non solo dei voti espressi alle liste”.

Peccato che presidente facente funzioni dell’Anci, Anselmo Piras (già assessore uscente della Giunta Floris e rieletto nelle liste del Pdl) e Umberto Oppus (direttore generale dell’Anci Sardegna, sindaco di Mandas ed esponente dell’Udc) quel documento, invece che renderlo noto all’opinione pubbblica, se lo siano tenuti nel cassetto: chissà perché. A tirarlo fuori è stato invece il senatore del Pd, Francesco Sanna, che ha fatto oggi la curiosa scoperta.

E Sanna ha pure scoperto che “ieri sera la Commissione Elettorale Centrale del Comune di Lanciano, presieduta dal magistrato Ciro Riviezzo, ha proclamato l’elezione del Consiglio Comunale di quella città, attribuendo il premio di maggioranza alle liste collegate al sindaco eletto al ballottaggio. Lanciano era, insieme a Cagliari e Oria, una delle città per le quali i senatori Pd avevano chiesto al Ministro degli Interni di chiarire che, alla luce dei risultati, non si era verificato il fenomeno della cosiddetta “anatra zoppa””.

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32 Comments

  1. non c’è la fanno ,non sanno piu’ cosa vuol dire fare la vita da cittadini normali, dopo 10 anni gli ex, che bello scrivere ex assessori del pdl, non sono piu’ dentro il palazzo del potere ,anti pigau una scuartarara a terra il 31 maggio, che ancora oggi si sente il rumore. si inventano di tutto e di piu’ e l’anatra zoppa’ e troppo giovane ,e il genero di soru ,

  2. Erg. Vito,
    Ma quindi il nuovo sindaco si schiera per la riapertura in extremis dell’anfiteatro????

  3. Soviet says:

    In genere a me piace articolare i ragionamenti, dopo il responso della commissione elettorale (e ricordando la fine che ha fatto il parere ANCI…) non posso far altro:
    Nèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè!!!!!

  4. Vendemmia says:

    ho sentito parlare un addetto ai lavori della destra che prospettava numerosi ricorsi…speriamo la piantino velocemente.

    • ZunkBuster says:

      Ma hanno letto l’intervista di oggi a Carlo Sanjust sull’Ugnione? Sanjust ha detto che non si dovrebbe fare neanche ricorso e piuttosto impegnarsi seriamente a costruire un’alternativa. Chapeau! I giovani del PDL stanno dando piacevoli sorprese, sarebbe ora che anche loro prendessero il coraggio a quattro mani e liberassero il partito de sa burrumballa beccia!

      • Soviet says:

        I giovani del Pdl hanno tutto l’interesse a sostenere questa tesi perché prima o poi toccherà anche a loro…ma per ora Tocca a noi! 🙂

  5. Quintale says:

    è fattaaaaa !
    Maggioranza ufficiale di 25 contro 15 + 1.
    Ora…a traballaiiii

  6. Daniele G says:

    Massimo, io non ho avuto mai nulla dai politicanti: vivo benissimo così, ringraziando Dio e i miei genitori, e per questo posso dire ciò che voglio senza essere manovrato da chicchessia.

    • Massimo says:

      Se ti riferisci al mio post io stavo solo dicendo che “i vecchi” difficilmente perdonano una presa di posizione come la tua. Ma i giovani possono fare spallucce e continuare per la loro strada. Tutto qui.

  7. ZunkBuster says:

    Daniele G. (Gamberini?) non penso sia una costola “comunista” dentro il PDL o un altro tentato da FLI, piuttosto un giovane che ha capito gli effetti controproducenti del modo di porsi e di agire di altri del suo partito; l’auspicio di ogni sincero democratico è che possano essere persone come lui ad assumere la direzione nel PDL cittadino (o in ciò che ne svolgerà il ruolo come aggregazione moderata nel centrodestra) perché al di là delle ideologie abbiamo tutti diritto a poter scegliere liberamente alle elezioni, vale a dire in base ai programmi e alle proposte di schieramenti e candidati alla stessa stregua limpidi e puliti. Mi auguro che Zedda faccia bene il sindaco per 5 anni e possa ripresentarsi ai cittadini per ottenere la riconferma, magari stavolta però trovandosi contro persone come Gamberini e non un Massimo Fantola onesto ma privo di coraggio.

  8. medardo di terralba says:

    bonjurlesanfan, mi sono ripreso dalla sbornia di lunedi, e voi? Leggo del parere, dei rinvii a lunedi, della fascia … Ecchisenefrega! Se questi scherzano con il fuoco ci craviamo una bella causa civile per danni, tanto ciabbiamo ragione noi ciabbiamo.

  9. chi per caso rappresenta una istituzione,l’anci,e si comporta come se fosse il tinello di casa sua non deve dimettersi ,và dimesso và cacciato via. a certe persone deve essere impedito di nuocere troppo male hanno fatto

  10. Quando una persona sensibile come quel signore va a dire che i disabili sono fortunati perchè hanno un sacco di “agevolazioni”…mi chiedo cosa ci stava a fare in quel settore così ….delicato. Speriamo che SPARISCA dalla politica locale …….e non dico altro.

  11. Stefano reloaded says:

    Massimo Zedda farà bene a bonificare il Comune con un’adeguata profilassi di inizio consiliatura. Cideve essere un bacillo che porta dirigenti e amministratori ad imboscare le lettere nei cassetti. Ricordo il caso della richiesta, fatta dal centrosinistra, per la concessione del palazzetto dello sport per la chiusura della campagna elettorale delle regionali 2009. Quella volta fu Ada Lai che scordò una lettera in un cassetto e il palazzetto venne concesso al centrodestra.
    Vai di “Rogor” o Massimo!

  12. Neo Anderthal says:

    Altro che anatra zoppa, c’è Daffy Duck con un regalo (metaforico!) al centrodestra:
    Omaggio Bomba dal commando inviato dietro le linee nemiche, nella “città di Destra” -3’30″/4’20.

    http://www.youtube.com/watch?v=Bz8nHoRxNhs

    E basta con questa scemenza dell’anatra. Ora vogliamo chiarezza e pulizia, forza con Anatra WC.

  13. Mi viene da pensare che in fondo è solo una preoccupazione che nasconde
    un gran senso protettivo del pdl verso la popolazione…come a ricordarci
    che chi va con lo zoppo impara a zoppicare!
    Ma veramente, forse non si sono accorti…che siamo già tutti zoppi!

  14. Monica says:

    Non solo vigliacchi, ma anche in malafede. La sconfitta brucia e hanno deciso che se non sono loro ad avere il ruolo principale, allora si deppidi sciusciai tottu, anche a costo di giocare sporco. Mi auguro che persone del genere non arrivino mai più al potere finchè campano. Cagliari ha bisogno di aria pulita, e le carogne puzzano.

  15. Ipazia says:

    Che vigliacchi … E loro ancora a chiedersi perche’ hanno perso. Sempre a cercare di aggirare la legge al fine di salvare le loro poltrone fottendo gli altri. La vittoria di Massimo bruccia, fa male: continuavano a pensare che un ragazzino non sarebbe riuscito a scalfire il loro potere; hanno esultato quando Cabras ha perso le primarie perché’, secondo le loro logiche, Zedda era un pesciolino senza arte e senza parte in un mare di squali. Quando il PDL ha capito, dopo il primo turno, che il risultato non era più scontato, ha utilizzato strategie di basso livello, che hanno fatto male al loro candidato e supportato Massimo Zedda e il suo progetto alternativo, alternativo anche nello stile della campagna elettorale. Certo che per qualcuno e’ una bella scivolata …. Oggi il potere si e’ notevolmente dimezzato, peccato…. così competente. Verra’ pero’ ricordato per tutti i bei progetti e le belle dichiarazioni rese nel corso della folgorante carriera politica…e anche per il suo bellissimo primo piano nei manifesti elettorali! Ahahahahahaha !!!!!

  16. Stefano reloaded says:

    Come sempre è colpa del PD che, a cusa delle beghe interne, dopo le dimissioni di Cherchi non è riuscito a eleggere il nuovo presidente e ha lasciato l’ANCI in mano a questi qua.
    (sono partito con l’intenzione di essere ironico, ma mi accorgo di aver solo descritto la realtà. sigh!)

    • Soviet says:

      Però è anche merito del PD e di Francesco Sanna in primis aver smascherato la vicenda dell’anatra zoppa. E te lo dice un militante appassionato di Sel…

      • ZunkBuster says:

        Hmmm ma non è che qualcuno degli amici di Antonello sotto sotto ci sperava nell’anatra zoppa? Dato che il PDL è alla deriva non credo sarebbe caduta l’amministrazione, casomai avremmo sperimentato qualche forma di consociativismo molto cara al vecchio PCI cagliaritano, se possibile con Gianni Chessa in giunta e Pantofolas vicesindaco 🙂

  17. Massimo says:

    Posso dire che i due signori cui il parere è indirizzato sono due persone prive di senso delle istitutzioni. Mi verrebbe da dire qualcosa di peggio, ma mi limito perchè non ho voglia di spendere soldi in avvocati e giudizi. Pensare che uno è stato (vivaddio non lo sarà mai più) assessore di Cagliari e l’altro è ancora (a questo punto spero per poco) sindaco di un paese. Se questa è la classe politica che il cdx ha formato negli ultimi anni penso proprio che stia messo proprio male!

  18. topolinoamaranto says:

    Esiste una sentenza recentissima e chiara del 28.2.2011:
    “Nelle elezioni amministrative, l’assegnazione dei seggi, in caso di ricorso al ballottaggio per l’elezione del Sindaco, deve essere operata con riferimento ai risultati conseguiti in sede di ballottaggio”.

    http://www.filodiritto.com/index.php?azione=archivionews&idnotizia=2974

    E’ superato anche l’arzigogolato sistema di interpretazione del concetto di “voti validi” e della base di calcolo.
    La coalizione del sindaco si prende il 60% del Consiglio. Le percentuali del primo turno servono solo per il riparto dei seggi all’interno delle coalizioni.

  19. Banana says:

    Anselmo ha fatto pulizia a casa e questo parere è finito sotto il divano! Capita!

  20. Daniele G says:

    A parte le questioni tecniche, un magistrato serio non avrebbe alcun dubbio. Zedda ha vinto con il 60%, 55 mila voti, un record a Cagliari: se dovessero attribuire più seggi al centrodestra andrei a manifestare persino con Sel.

    • Massimo says:

      Stamattina dopo l’analisi sulle elezioni comunali di Gamberini a “Cagliari in diretta” mi era sembrato giusto riconoscergli l’onore delle armi, avvertendolo, però, che nel suo (ex?) partito lo avrebbero “passato” per le armi. Dopo questo post ho una certezza: questa non gliela perdoneranno mai! Chapeau!

    • Monica says:

      Chapeau anche da parte mia.

    • Edoardo T. says:

      Daniele sta esprimendo un grande concetto, la volontà del popolo. Zedda, come lui ha ribadito, ha vinto con larghissimo consenso a Cagliari ed avere “un’anatra zoppa” in comune sarebbe veramente anti democratico. Immagino che la legge che tanto si sta discutendo sia stata fatta apposta per evitare l’ingovernabilità, altrimenti anche il ballottaggio non avrebbe avuto tanto senso. Comunque sia, la mia speranza è che la destra, nel caso in cui si accerti che Zedda abbia la maggioranza in consiglio, eviti di fare ricorsi ed appelli al TAR o altro, perchè sarebbe veramente un gesto triste e contro la palese volontà del popolo. Mi complimento anche io con Daniele per la sua onestà intellettuale.

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