Politica / Sardegna

Inseguito dal fisco, Soru vende la sua villa di Villasimius. “Magnifica proprietà di 450 mq, 42 ettari di terreno, eliporto e spiaggia privata”. Il prezzo? 24 milioni di euro

Un annuncio come ce ne sono tanti, in un sito (casa.it) tra i più conosciuti. Solo che questa non è una casa qualunque: questa è nientemeno che la villa di Renato Soru a Villasimius. E il concetto di villa applicato alla proprietà in questione è, oggettivamente, riduttivo: 450 metri quadri divisi in due livelli, con 42 ettari di terreno con vigneti, ulivi e giardini, 200 metri di spiaggia privata ed un eliporto. Più che una villa, un’opera d’arte firmata dall’architetto Antonio Citterio.

Ora Soru cerca di venderla, e il motivo non è difficile da immaginare. Pochi giorni fa l’Agenzia delle Entrate gli ha notificato una richiesta da otto milioni di euro, che il fondatore di Tiscali avrebbe evaso al fisco. Bisogna fare cassa, e anche in fretta. Il prezzo? “Trattativa riservata”, condotta dall’agenzia di Roma della Sotheby’s International Realty. In realtà (come ci segnala un lettore, Marcello Mascia, che ringrazio) sul sito della società inglese il prezzo c’è, eccome: 24 milioni di euro.

Riconoscere la villa è stato facile. Tempo fa il deputato del Pdl Mauro Pili cercò di imbastire una polemicuccia di bassa lega contro l’allora presidente della Regione e le foto della casa in riva al mare divennero familiari a tutti i sardi. E nell’annuncio (come in ogni annuncio immobiliare che si rispetti) non mancano numerose immagini della casa ora in cerca di un nuovo acquirente.

Di sicuro non è un periodo facile per Soru. Tiscali continua ad essere in crisi, l’accusa di essere un evasore fiscale peserà fortemente sul suo futuro politico. La verità è che Soru è un mistero.

Chi è realmente l’uomo di Sanluri? Un politico fuori dal comune? Un industriale in crisi? Un visionario? Un editore senza fortuna? Un evasore fiscale? È difficile dare di lui un giudizio che tenga conto di tutte le sfaccettature della sua personalità, di tutti i suoi successi e di tutte le sue vicissitudini. È difficile, quando si parla di lui, non cadere nella tentazione di assolverlo o condannarlo.

Neanche chi lo conosce (o lo ha conosciuto) può dire di avere elementi di valutazione in più rispetto a chi invece si limita a seguire il suo percorso pubblico. Soru è un enigma. Forse anche per se stesso.

L’uomo che sembrava avere in mano la Sardegna, l’imprenditore di successo planetario, ora è costretto a vendere le sue proprietà per uscire da una situazione oggettivamente difficile. Come una persona qualunque, si deve disfare di ciò che ha più caro.

Nessun giudizio dunque, ma il rispetto che si deve ad una persona in difficoltà, di cui in futuro si occuperanno gli storici. Chissà se almeno loro capiranno chi è veramente.

***

Questa magnifica proprietà è adagiata su una delle splendide spiagge di Villasimius, sulla costa meridionale della Sardegna, a soli 60km da Cagliari. Circondata da 42 ettari di terreno con vigneti, ulivi e giardini in stile Mediterraneo, una spiaggia privata ed un eliporto, la proprietà è unica nel suo genere.
La villa principale è firmata dal celebre Architetto e Designer Antonio Citterio (le cui creazioni fanno parte della collezione permanente del MoMA di New Tork e del Centre Georges Pompidou di Parigi). Lo scopo del progetto era quello di ridurre al minimo la presenza dell’architettura sulla costa, semplificando le forme e i volumi, quasi arrivando a “fondere” la struttura dell’edificio con l’armonia del paesaggio circostante.
La villa principale è costruita su due livelli e misura 450 mq. Al piano terra troviamo un ampia zona living divisa in due aree, entrambe con vista sul mare. Vi sono inoltre una grande cucina, 1 camera da letto e 2 bagni. Al piano superiore si trovano 4 camere da letto, 3 bagni e una terrazza sul mare di 300 mq. Gli interni e le rifiniture sono tutti di altissimo livello e riflettono lo stile inconfondibile e senza tempo del design di Citterio.
La spiaggia privata di sabbia bianca si estende per circa 200mt. e ai due estremi si può accedere alle baie adiacenti di Campus e Campulongu. I 42 ettari di natura sono suddivisi tra vigneti (10 ettari), ulivi (10 ettari) e rigogliosi giardini. Completa la proprietà una dependance di 150 mq. che può essere utilizzata come appartamento per lo staff o guest house.

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53 Comments

  1. Sovjet says:

    Mmmm, mi sa che questa volta l’azionariato popolare non funziona! Comunque è vero, Soru è un mistero. Come tutte le personalità fuori scala. Io non so se sia tutte o nessuna delle caratteristiche che Vito gli attribuisce. Di certo non è e non è mai stato un mediocre.

  2. AGGIORNAMENTI
    Scusate, qualcuno mi sa spiegare perché il Corriere della Sera e altri giornali oggi hanno rilanciato come se fosse nuova di zecca questa notizia che il sottoscritto ha tirato fuori addirittura lo scorso 25 gennaio? Cioè, sono sette mesi fa? O no?

  3. Anonimo says:

    ci sono delle possibilita’ anche per te’!

  4. Anonimo says:

    il signor soru, e un ‘uomo libero ! la meravigliosa villa e sua ! e quindi dove’ il problema ?

    • Neo Anderthal says:

      Nella grammatica?

      • Bilancia Guasta says:

        Neo Anderthal : non ha sbagliato lui, sono gli accenti e gli apostrofi che si sono spostati a cazzo e alcuni si sono suicidati!

      • Chimbantamizza says:

        Accidenti, quanti accademici precisini che non hanno mai sbagliato! Ho scritto il post di getto senza controllarlo, e allora? La prossima volta starò più attento così da non scandalizzare nessuno. Vi saluto.

      • Neo Anderthal says:

        Chimabantamizza: non sei l’anonimo, non ci credo.
        E ti saluto.

  5. Chimbantamizza says:

    Naturalmente intendevo dire ” …se mi rinfrescasti la memoria…”

  6. Chimbantamizza says:

    Come al solito Vito ‘ghettara s’esca’ e sonda l’umore dei lettori! D’altronde è il suo lavoro. Sarei curioso però di conoscere la polemicuccia di bassa lega imbastita da Pili: io non la ricordo e se mi rinfrescassi la memoria te ne sarei grato. Non vorrei però che coincidesse con i molti post che compaiono su questo blog perchè se così fosse così sterile non mi sembra. Non creiamo categorie di intoccabili per cortesia; Soru avrà sicuramente introdotto delle novità, sicuramente ha cercato di cambiare qualcosa nella stagnante politica ma se deve dei soldi al fisco li paghi senza fiatare e la villa in questione mal si accorda se non altro per questioni di stile, con la legge che ha fortemente voluto. A meno che non avesse voluto dire: “Vedete, questa casa rappresenta il concetto di edilizia che d’ora in poi non avrà più spazio in Sardegna” e noi non l’abbiamo capito….

  7. Francesco says:

    C’è chi vende la propria villa e c’è chi ha venduto la Sardegna …doveva essere proprio un babbeo.

  8. Stefano reloaded says:

    La crisi è brutta per tutti:
    http://www.agi.it/estero/notizie/201201261838-est-rt10255-la_chrysler_di_obama_in_vendita_su_ebay
    Con questo prezzo, dentro ci dev’essere la piscina. O quantomeno un bidet.

  9. anonymous says:

    Un politico fuori dal comune? Un industriale in crisi? Un visionario? Un editore senza fortuna? Un evasore fiscale? Per me è colui grazie al quale c’è stata una vera liberalizzazione nei costi di abbonamento internet…e non mi pare poco

  10. Bilancia Guasta says:

    Ho fatto un calcolo, mi servirebbero 42 vite lavorate per 40 anni per comprare la villa di Soru.
    Ma non è questo il problema… il problema vero è come cazzo faccio, ogni sabato, a pulire 450 mq di casa?! Già mi faccio il culo a pulire i miei miseri 62 mq, figurati 450! Per non parlare dei 42 ettari, uno per vita… dovrei passare 42 vite a lavorare e pulire per una casa?!
    Lasciamo perdere!

  11. Il fatto è che con leggi che si è fatto lui il valore intriseco Dell proprietà é più che triplicato e adesso vende troppo Figo

  12. robix63 says:

    …..si imprenditore privato ma con lauto compenso da consigliere regionale, per il quale non si degna neanche di partecipare in modo produttivo. A chi cercate coerenza ? L’unica cosa positiva che potrebbe fare e restituire il maltolto in questi anni ai contribuenti, pagare le tasse come gli altri, smetterla di proporsi come modello per un popolo che ha ben altra dignità e orgoglio ! Si accomodi quindi a Sanluri a riprendere l’attività di famiglia : bottegaio !

  13. Quasi quasi passo in banca a fare un prelievo e me la compro in contanti.

  14. Mi è piaciuto molto questo passaggio: “Chi è realmente l’uomo di Sanluri? Un politico fuori dal comune? Un industriale in crisi? Un visionario? Un editore senza fortuna? Un evasore fiscale?….”.
    Se permettete aggiungerei: un taumaturgo ?, un tappezziere ?, un giallista ?, un cardiopatologo ?, un entomologo ?.

    Ma chi se ne frega !!

    Lo abbiamo visto all’opera come presidente della regione, abbiamo capito chi è, ora andiamo avanti.

  15. Tullio says:

    Vende per evitare l’ipoteca di Equitalia! Dovrebbe guidare i Forconi.

  16. Il sesto passo ... studiare e darsi da fare says:

    Ma si può vendere una casa sotto sequestro giudiziario? Non è reato anche questo? Boh! Boh!
    Questo Soru è proprio un mistero.

  17. Valleyman says:

    24 milioni? Di lire??? La compro!!!

  18. Pier Paolo Murgioni says:

    Strider ” an amazing white sand private beach ” l’hanno scritto loro sull’annuncio… chiaro che non può essere privata, ma la stanno vendendo per una spiaggia privata vendibile che invece non è.

  19. Strider says:

    mah, spiaggia privata, ma de che ??? ci sono andato almeno una dozzina di volte, è semplicemente una spiaggia per arrivare alla quale bisogna fare un sentierino di dieci-quindici minuti a piedi dopo aver mollato la macchina (in un parcheggio che non si paga, eh…). Non ha nulla di privato.
    E giratela la Sardegna un pò, invece che parlare e basta…

  20. muttly says:

    Il sultano dell’ Oman viene a vederla questa estate … http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/251244

  21. Pier Paolo Murgioni says:

    Vito neanche con l’evidenza riesci ad essere obiettivo… eppure un giornalista, seppur di parte come te, dovrebbe perlomeno avere un minimo di obiettività.

    In politica ci vuole coerenza, e se metti il vincolo per costruire alla distanza di 3 km dal mare e poi ti compri una villa in spiaggia da 450 Mq la coerenza te la stai un po’ mettendo in kukukukuku…

    Coerenza sarebbe stata se avesse comprato la villa e l’avesse abbattuta, regalando ai sardi un bellissimo parco fatto di ulivi e mudregu con accesso semplice alla meravigliosa spiaggia (privata…)

    • muttly says:

      Coerenza è quando si fanno le cose con le proprie tasche non con quelle altrui perchè altrimenti sono solo chiacchere da bar, quale persona sana di mente compra e distruggere ? I ragionamenti “un tanto al kg” non tengono in allenamento la mente.

      • pier paolo says:

        Mutt, chiaramente nessuno lo farebbe. Ma impedire agli altri di costruire entro i 3 km e poi comprarsi una casa in riva al mare che, seppur gia’ costruita, stride con l’esigenza di tutela del paesaggio tanto acclamata dallo stesso Soru, non e’ certo un bell’esempio di coerenza.

      • muttly says:

        Non voglio difendere Soru per partito preso, ma dalle foto piante e “impatto visivo” mi sembrano migliorati, poteva mettere un vulcano farlocco e cactus come fatto da altre parti dell’ isola, ma non l’ha fatto proprio perchè il paesaggio circostante non li contempla

      • Gigi Z. says:

        Coerenza vorrebbe che, se uno si fa paladino della salvaguardia delle coste della propria regione (cosa giusta e molto ammirevole), non dovrebbe subito dopo acquistare una villa sul mare, ristrutturarla a proprio piacimento rendendola ancora piu’ visibile dal mare, poter usufruire di una spiaggia che e’ praticamente privata, stravolgere la vegetazione esistente.
        La “polemicuccia di bassa lega” portata avanti dall’onorevole Pili se non ricordo male riguardava il fatto che il proprietario Soru era riuscito in tempi rapidissimi ad avere le autorizzazioni per ristrutturare, per abbattere la vegetazione esistente e rimpiazzarla con piante non autoctone, per eliminare dalla spiaggia un vecchio molo che consentiva l’attracco di piccole imbarcazioni (in modo da poter rendere la spiaggia sempre piu’ privata!!). Insomma, tutte cose che un cittadino qualsiasi non riuscirebbe a fare in 10 anni.

      • muttly says:

        Queste sono le foto a me pare che fosse più grande e visibile prima: http://eddyburg.it/article/articleview/1848/1/10/

        Ritornando alla coerenza, se la legge impedisce di costruire e si costruisce avete ragione, ma se non lo si fa è coerente e logico, altrimenti avrebbe dovuto per coerenza ordinare l’abbattimento della sua villa e di quelle di tutti gli altri, e nessuno avrebbe potuto dire che non era coerente.

      • Gigi Z. says:

        Vabbe’ Muttly, lei ragiona come tutti quelli (e ne conosco tanti) che hanno demonizzato il piano casa e poi appena e’ diventato legge ne hanno subito approfittato. Se uno ritiene che sia sbagliato costruire in riva al mare, non e’ che poi, solo perche’ e’ ricco sfondato, si compra la villona in riva al mare.
        Detto cio’, se riguarda le due foto della villa in questione si accorge che la cubatura e ‘ rimasta praticamene uguale (forse e’ aumentata perche’ il tetto e’ stato “raddrizzato”), ma prima c’era una villa con colori piu’ integrati con la collina retrostante, con un tetto spiovente in tegole e con ampie vetrate, ora c’e’ un casermone bianco candido con pochi vetri e sensa tetto. Se secondo lei ora e’ diventata meno visibile….

      • muttly says:

        Io ragiono con quello che vedo e i base alla logica non hai ragionamenti tortuosi per collegare cose che non sono collegabili.
        I tetti spioventi esistono dove nevica non in spiaggia, i colori integrati non esistono, esistono i colori sbiaditi dal sole, in Grecia e in qualsiasi costa sul mediterraneo le case dei pescatori sulle coste sono tutte bianche e sono di quella forma e sono bellissime, la prima versione è il modello villone (progettista sconosciuto), non come è ora (progettista Citterio).
        Non ho mai fatto lavori in casa mia, ma vorrei sapere cosa c’entra con l’argomento del dibattere ?
        Così come vorrei capire il nesso tra il costruire e comprare una cosa già costruita mezzo secolo prima cercando di renderla più consona al contesto circostante.
        Visibile è una cosa che spicca come i cavoli a merenda, non perchè è stata riverniciata.

      • Gigi Z. says:

        Ok Muttly, mi sa che ognuno rimarra’ della propria opinione. Io continuo a pensare che se uno si erge a paladino della salvaguardia dell’ambiente e della nostra Sardegna e fa la cosidetta “legge salvacoste” e poi subito dopo si compra una villa sulla spiaggia non e’ coerente. Se lei non ci vede niente di male buon per lei.
        Riguardo all’aspetto della casa, devo fare mea culpa perche’ in effetti non mi ero accorto che l’aveva proggettata addirittura Citterio. Ora che so che e’ una casa firmata la trovo anche io bellissima, anzi non capisco come ho fatto a non rendermi conto prima che sembra una casa dei pescatori greci e che è proprio fatta apposta per abbellire quel mediocre tratto della nostra costa.
        Saluti

      • muttly says:

        La differenza è tra costruire e comprare che sono due azioni diverse, non possiamo ridurre questo ad opinione.
        Ci sono altre azioni per cui crocifiggere Soru, con questa c’è poco da girarci attorno.

      • Gigi Z. says:

        Diciamo che ci sono molti motivi per non stimare Soru (crocifiggerlo mi sembra un po’ esagerato). Tra i tanti motivi io ci metto anche la poca coerenza che ha dimostrato in termini di ambiente e sardismo

    • Sono anni che lo dico…ma che bella coerenza è questa? Prima difende a spada tratta la tutela dell’ambiente e ci fa una bella legge che non aveva precedenti; poi, da buon sultano quale è, si tiene la villona sulla spiaggia. Trattasi di immagine ragazzi, avrebbe dovuto rappresentare un modello per i suoi elettori e non solo; lui, così integerrimo, radicale e di “sinistra”…e invece no: ha dimostrato e continua a dimostrare di essere semplicemente un imprenditore tout court a cui piace il lusso e la ricchezza.
      Politico e per giunta di sinistra?… ma mi facci il piacere mi facci!

  22. non è una spiaggia privata, io ci vado ogni estate e si può passare facilmente

  23. Cinzia Baldini says:

    Beh, di sicuro non è una bella faccenda…e spiaggia privata non gioca a suo favore.

  24. Vissente says:

    Da come hai descritto Soru mi sembra un passo del ¨Figlio di Bakunin¨ Soru come Tullio Saba……….

  25. ““Trattativa riservata”, condotta dall’agenzia di Roma della Sotheby’s International Realty.” e pensare che è solito dire che dobbiamo d are lavoro ai sardi, con prodotti sardi etc etc etc… infatti l’agenzia è sarda… eh si…

  26. LUCIDA says:

    Se non vedo i 4 bagni col cavolo che la compro!!! E la piscina dov’è? Ah….non c’è piscina?!?
    Allora, no grazie.

    • Massimo says:

      Ahahahahahahah, grande, sono d’accordo. Niente piscina? Non se ne fa nulla!

    • Stefano reloaded says:

      Passi l’assenza della piscina. Anzi, con tutti quegli ettari di terreno, la farei realizzare a mio gusto e piacimento.
      Quello che è veramente riprovevole è che la dependance venga proposta come guest house!
      Questi sono fuori come la terrazza sul mare di 300 mq! Ma con chi pensano di avere a che fare?
      Davvero pensano che abbia amici così pedditzoni da potergli proporre di stiparsi in un buggigattolo di 150 mq?
      Manco fossero dell’Almas Beluga all’interno della sua scatolina d’oro!!!

  27. Questa era la villa al mare di uno dei più importanti imprenditori sardi del dopoguerra: Franco Trois.
    Dello stesso Trois era la bella villa in città poi passata a Grauso e a Mazzella.
    Tutti importanti imprenditori, sardi.
    Chiunque compri la villa al mare, Sotheby’s or not, spero sia sardo anche lui.
    Perchè?
    Mah…

  28. Anonimo says:

    Soru tranquillo..a rilevare la tua Tiscalat ci pensa triglia di fol che ti adora..

  29. Massimo says:

    Sì, vabbe, gli storici… Si, vabbè, il rispetto che si deve ad una persona in difficoltà… Si, ma da quando in qua si può vendere una spiaggia “privata” in Sardegna. Vergogna!

  30. amos cardia says:

    Po crosidadi: ita bolit nai “spiaggia privata”? A su chi sciu, in s’arenaxu (arenile) fait a tenni una cuncessioni sceti, ca s’arenaxu, finsas a s’àcua, est sempri de su demàniu de su Stadu, o no?

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